Sp. One Sp. Club - A.C. Mengaroni : 2 - 3
Sul sintetico di Cuccurano il Menga esce dal buio e dopo 3 sconfitte consecutive si aggiudica un incontro vibrante ed intenso, ritornando la squadra solida del girone di andata.
Il primo tempo è praticamente a senso unico, Mengaroni padrone del gioco e Sp. Club perennemente in affanno, ma gli ospiti sono a doppia personalità come Dott. Jeckyll e Mr. Hide: bravissimi a creare e ad arrivare sotto porta, inguardabili e tremendi nelle conclusioni.
Per ben 4 volte, infatti, il Menga giocando un calcio frizzante e veloce arriva in faccia al portiere, ma in tutte le occasioni il tiro è assolutamente da dimenticare.
Appare evidente la tensione dei nostri ragazzi, dopo le ultime settimane questa è una partita da non sbagliare, ma la voglia di far bene diventa pian piano paura di non vincere. Sembra nell'aria la beffa perchè generalmente il calcio è spietato e non perdona, dopo tante occasioni sprecate di solito si paga dazio.
Ma il Menga oggi da un calcio anche alla cabala e alla sfiga, anzi una testata, quella che Giaco usa per deviare in rete un ottimo cross di Tommy. Finalmente arriva il vantaggio meritato, si va al riposo sullo 0-1 dopo un primo tempo in cui si poteva largamente chiudere l'incontro.
Nella ripresa il Menga riparte con piglio, ma ci pensa l'arbitro a mettere i bastoni tra le ruote: punizione dal limite assolutamente inesistente e Sp. Club che arriva al pareggio con una bella staffilata nell'incrocio.
I nostri ragazzi si scoraggiano, cala l'intensità e la partita si fa equilibrata, con i padroni di casa che riescono ad essere più presenti a centrocampo e a ripartire con pericolosità.
Ma oggi il Menga ha grande cuore e punta solo alla vittoria. Gengo a centrocampo inventa un grande assist in profondità per Tubo, che si libera del proprio marcatore e arriva a tu per tu con il portiere: glaciale e spietato lo fredda da posizione defilata. 2-1 Menga, forza ragazzi.
La partita rimane comunque difficile, Sp. Club è un osso duro e non molla, si combatte su ogni pallone, qualche pericolo arriva da entrambe le parti con mille patemi d'animo.
Proprio quando sembra che le cose stiano andando per il verso giusto, arriva una doccia freddissima. Sull'ennesimo pallone combattuto un attaccante avversario si ritrova il possesso al limite dell'area, in scarso equilibrio lascia partire un tiro micidiale che si infila nell'angolo basso dove il Gattopardo nulla può. 2-2 tremendo.
Sembra il preludio di un'altra serata da magone, invece è ancora una sera di grande Menga, perchè i ragazzi hanno 2 palle di granito, si riversano in attacco e nel giro di 3 minuti creano altrettanti pericoli alla porta avversaria.
Stasera non ce n'è per nessuno e a farlo sapere a quelli di Fano è ancora Tubo, che raccoglie uno spiovente e al volo di sinistro castiga il portiere avversario. 3-2 splendido.
L'arbitro prova ancora a rovinarci la festa, assegna 3 minuti di recupero più un altro minuto per recuperare il recupero. E qui succede il miracolo: proprio all'ultimo secondo il Menga si fa trovare scoperto e subisce il contropiede avversario, tutto sembra perduto, ma capitan Gennari spalla a spalla disturba la corsa dell'attaccante lanciato a rete, il Gattopardo esce alla disperata portando via palla-caviglia-prato e tutto quello che poteva esserci davanti, la palla schizza verso un avversario che si prepara a battere a porta vuota... ed ecco Andri spuntare dal nulla, anticipare, spazzare e salvare vittoria e 3 punti.
Si torna a Pesaro a fare baldoria, più che meritata, perchè signori... il Menga c'è!!
Dai cazzo!!
Il primo tempo è praticamente a senso unico, Mengaroni padrone del gioco e Sp. Club perennemente in affanno, ma gli ospiti sono a doppia personalità come Dott. Jeckyll e Mr. Hide: bravissimi a creare e ad arrivare sotto porta, inguardabili e tremendi nelle conclusioni.
Per ben 4 volte, infatti, il Menga giocando un calcio frizzante e veloce arriva in faccia al portiere, ma in tutte le occasioni il tiro è assolutamente da dimenticare.
Appare evidente la tensione dei nostri ragazzi, dopo le ultime settimane questa è una partita da non sbagliare, ma la voglia di far bene diventa pian piano paura di non vincere. Sembra nell'aria la beffa perchè generalmente il calcio è spietato e non perdona, dopo tante occasioni sprecate di solito si paga dazio.
Ma il Menga oggi da un calcio anche alla cabala e alla sfiga, anzi una testata, quella che Giaco usa per deviare in rete un ottimo cross di Tommy. Finalmente arriva il vantaggio meritato, si va al riposo sullo 0-1 dopo un primo tempo in cui si poteva largamente chiudere l'incontro.
Nella ripresa il Menga riparte con piglio, ma ci pensa l'arbitro a mettere i bastoni tra le ruote: punizione dal limite assolutamente inesistente e Sp. Club che arriva al pareggio con una bella staffilata nell'incrocio.
I nostri ragazzi si scoraggiano, cala l'intensità e la partita si fa equilibrata, con i padroni di casa che riescono ad essere più presenti a centrocampo e a ripartire con pericolosità.
Ma oggi il Menga ha grande cuore e punta solo alla vittoria. Gengo a centrocampo inventa un grande assist in profondità per Tubo, che si libera del proprio marcatore e arriva a tu per tu con il portiere: glaciale e spietato lo fredda da posizione defilata. 2-1 Menga, forza ragazzi.
La partita rimane comunque difficile, Sp. Club è un osso duro e non molla, si combatte su ogni pallone, qualche pericolo arriva da entrambe le parti con mille patemi d'animo.
Proprio quando sembra che le cose stiano andando per il verso giusto, arriva una doccia freddissima. Sull'ennesimo pallone combattuto un attaccante avversario si ritrova il possesso al limite dell'area, in scarso equilibrio lascia partire un tiro micidiale che si infila nell'angolo basso dove il Gattopardo nulla può. 2-2 tremendo.
Sembra il preludio di un'altra serata da magone, invece è ancora una sera di grande Menga, perchè i ragazzi hanno 2 palle di granito, si riversano in attacco e nel giro di 3 minuti creano altrettanti pericoli alla porta avversaria.
Stasera non ce n'è per nessuno e a farlo sapere a quelli di Fano è ancora Tubo, che raccoglie uno spiovente e al volo di sinistro castiga il portiere avversario. 3-2 splendido.
L'arbitro prova ancora a rovinarci la festa, assegna 3 minuti di recupero più un altro minuto per recuperare il recupero. E qui succede il miracolo: proprio all'ultimo secondo il Menga si fa trovare scoperto e subisce il contropiede avversario, tutto sembra perduto, ma capitan Gennari spalla a spalla disturba la corsa dell'attaccante lanciato a rete, il Gattopardo esce alla disperata portando via palla-caviglia-prato e tutto quello che poteva esserci davanti, la palla schizza verso un avversario che si prepara a battere a porta vuota... ed ecco Andri spuntare dal nulla, anticipare, spazzare e salvare vittoria e 3 punti.
Si torna a Pesaro a fare baldoria, più che meritata, perchè signori... il Menga c'è!!
Dai cazzo!!
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