venerdì 29 aprile 2011

Commento Quarti di Finale

Risikoop battuta, il Menga è in semifinale!!

A.C. Mengaroni – Risikoop : 8 – 6 (dopo C.R.)

Al termine di una partita giocata sul filo del rasoio, i nostri ragazzi si confermano freddi tiratori dal dischetto, mentre il Gatto regala un’altra perla respingendo il rigore del capocannoniere Buresta: il Menga passa il turno e aspetta il City Bar in semifinale.

Sul sintetico di Cuccurano si gioca l’ennesimo derby tra le pesaresi (il terzo stagionale), due squadre che si rispettano e conoscono alla perfezione, che si affrontano senza timori, ma con grande tensione; dal primo all’ultimo minuto infatti non si risparmiano gioco duro e polemiche, tutto però nel limite della sportività, con un arbitro purtroppo poco abile a gestire con serenità questa importante partita.
Il Menga parte molto bene, costringendo gli avversari al lancio lungo e imbastendo un paio di occasioni molto pericolose: su tutte spicca il gol divorato sotto porta dal bomber Giaco, che fa strozzare le grida in gola e disperare il nutrito gruppo di tifosi al seguito.
Come spesso succede nel calcio, gli errori si pagano, e proprio nel nostro momento migliore, Risikoop passa in vantaggio battendo velocemente una punizione da centrocampo: la palla arriva ad un uomo libero sulla tre-quarti che, nonostante la tardiva chiusura, è bravo a incrociare sull’angolo opposto con un gran bolide.
Ma il Menga c’è e continua a spingere, se Tubo viene spesso ingabbiato e Tommy non riesce a trovare varchi per il suo destro, Giaco invece è una spina nel fianco per la retroguardia viola, battendosi su ogni pallone e facendo valere non solo la stazza, ma anche gambe e polmoni. Proprio il bomber riporta il punteggio in parità, raccogliendo una respinta del portiere dopo un tiro di Massi e incrociando con potenza da posizione defilata. Gran gol e 1-1 al 20° del primo tempo.
A pochi minuti dal riposo arriva anche il meritato vantaggio del Menga. Roby rinvia lungo, Massi “spizza” all’indietro favorendo il possesso al bomber Giaco, bravissimo a difendere palla e a saltare l’uomo, dopo essersi aggiustato il pallone può insaccare senza troppi problemi.
Risikoop sotto 2-1 perde lucidità e fa fatica a trovare spazi; nonostante la partita sia sempre molto in equilibrio, è il Menga ad arrivare più vicino al gol quando Giaco con uno splendido sinistro centra al volo la traversa, ultimo maledetto ostacolo alla sua tripletta personale.
Si va al riposo sul 2-1 al termine di un bel primo tempo, giocato sicuramente bene dai nostri ragazzi.
Ma la ripresa è ancora lunghissima e piena di insidie, infatti dopo 10 minuti in cui il Menga sembra poter gestire senza affanni, Risikoop trova il 2-2 pescando un rimpallo favorevole al termine di un’azione confusa. Il pareggio manda in tilt gli automatismi del Mengaroni e regala nuova linfa agli avversari, che a testa bassa iniziano a spingere con veemenza.
Arriva a ruota anche il terzo gol dei viola, che sembra tagliare le gambe ad un Menga col fiato corto e con poche idee.
La reazione c’è, ma i tentativi di pareggio si infrangono prima sui difensori, poi di nuovo sulla traversa. Sembra tutto estremamente difficile e nulla viene come deve, si gioca in apnea, il ritmo è costantemente spezzato dagli assurdi fischi dell’arbitro che non ne azzecca una (né da una parte, né dall’altra).
Il pareggio sembra lontano, ma nei momenti difficili il carattere viene fuori: Tubo, oggi sempre imbrigliato da buone marcature e falli continui, si conquista una buona punizione dal limite e si incarica di batterla: la traiettoria è disegnata col pennello e degna del miglior Roberto Baggio, palla a giro sopra la barriera che si infila a fil di palo. 3-3, siamo ancora vivi!!
Gli ultimi 5 minuti sono di grande sofferenza, è Risikoop a comandare il gioco e a spingere con costanza, sfiorando più volte il vantaggio, ma trovando sempre una difesa granitica capace non solo di annullare Buresta, ma di respingere ogni assalto nemico.
Si concludono i 70 minuti regolamentari e come nella precedente partita sono ancora i calci di rigori a dover emettere il verdetto.
Nell’ordine, vanno sul dischetto capitan Gennari, Tommy, Tubo e il bomber Giaco, trasformando ognuno il proprio calcio piazzato. A questo punto sale in cattedra il Gattopardo, che ipnotizza l’avversario restando in piedi fino all’ultimo e respingendo il 4° rigore di Risikoop.
Manca solo Massi all’appello, che con qualche brivido trasforma l’ultimo rigore portando il Menga ad una storica semifinale!!
Complimenti a tutti i ragazzi, anche a Risikoop che si è battuta fino alla fine con grande determinazione, dimostrandosi una grande del nostro campionato.
Ora ci aspetta il City Bar (anch’esso vincente ai rigori su Enomet) e non possiamo abbassare la guardia, la battaglia non è finita. Questo è un grande risultato, ma ormai non può e non deve bastare: dobbiamo ancora correre, sudare e sputare sangue. E crederci, fortemente, disperatamente, incessantemente crederci!!
Forza Menga!!

martedì 26 aprile 2011

Convocati Quarti di Finale

Giovedì 28 Aprile 2011 - Campo di Cuccurano - Ore 20:15

A.C. Mengaroni - Risikoop

Convocazione ore 18:50 al circolo


Convocati:

Roby
Dona
Borvo
Gabri
Code
Gengo
Andri
Massi
Tommy
Tubo
Giaco
Bodo

A denti stretti, sputando sangue. Voglio ancora una squadra da battaglia.
Forza Menga!!

sabato 16 aprile 2011

Commento Ottavi di Finale

Supertelegattone e il Menga vola ai quarti!!

A.C. Mengaroni - Caffè Centrale Villanova : 11 - 10 (dopo C. R.)

Dai cazzo, anzi, dai Gatto!! Il Menga conquista i Quarti di finale solo ai calci di rigori, al termine di una sfida palpitante e ricca di emozioni, costellata di continui colpi di scena. Fatale il dischetto per gli ospiti, ipnotizzati dal Gattopardo.
Villanova si presenta tirata a lucido, il Menga appare invece più contratto e teso, di certo ben determinato, ma forse con troppa emozione addosso. Il peso della partita si fa sentire e il gioco dei nostri ragazzi fatica a decollare, Villanova invece riparte velocemente e con schemi spiccioli, palla sulla punta e scarichi sugli esterni, riesce a metter in grossa difficoltà la retroguardia pesarese.
Nasce così il vantaggio ospite, a seguito di una bella giocata di prima e realizzato con un bel colpo di testa. Il Menga è con l'acqua alla gola e non sa bene dove aggrapparsi, la voglia c'è, ma le giocate vanno in fumo per imprecisione e troppa foga; arriva addirittura il raddoppio ospite, con la complicità di una difesa distratta, che sembra piantare una croce sul difficile avvio del Menga. Ma nulla è perduto e con coraggio i nostri cercano di riprendere in mano il gioco: la reazione si vede, la squadra prende pian piano le misure agli ospiti e anche il gioco offensivo ne risente positivamente.
Giaco trova brillantemente la rete che dimezza lo svantaggio e solo la traversa, dopo appena 2 minuti, nega a Tommy il gol del pareggio con un bolide da fuori area.
Il finale di tempo è tutto del Menga, che cerca più volte la rete, ma si vede sempre respinto. Si va al riposo sul punteggio di 1-2, ma la fiducia è alta. E non a sproposito, perchè dopo appena 120 secondi Tommy va in pressig sul difensore avversario e ruba palla, si invola verso il portiere e da posizione defilata lo infila sotto le gambe. Parità finalmente ristabilita, 2-2.
Nonostante il Villanova rimanga pericolosissimo, il Menga sembra trasformato e il gioco dei pesaresi trova spesso sbocco nel tiro in porta. Eppure è ancora il Caffè Centrale a centrare il gol e a gelare gli entusiasmi dei calorosi tifosi menghini presenti in tribuna: 2-3, siamo ancora sotto. Questa partita ormai regala emozioni a non finire, le due squadre si affrontano a viso aperto, lasciando spesso buoni spazi per le ripartenze e divertendo il pubblico. La tensione rimane comunque alta, ma i giocatori in campo sono correttissimi e il fairplay non manca.
Peccato che l'arbitro perda ripetutamente la testa con atteggiamenti spavaldi ed estrosi, sventolando cartellini gialli ad ogni parola detta e rovinando il bel clima dell'incontro.
Il Menga non si perde d'animo e in un baleno riacciuffa la parità: Tubo stoppa, palleggia, salta un uomo, si accentra e tira, facendo tutto in un lampo e trovando una splendida rete. Ma non è finita, perchè a ruota arriva anche il vantaggio grazie al gol di Bodo che devia involontariamente un tiro di capitan Gennari. Ecco il 4-3 e Mengaroni finalmente davanti.
Mancano ancora 15 minuti e succede di tutto, la partita è giocata sul filo del rasoio, ogni errore si paga caro e anche sulle panchine si vivono minuti che durano secoli. Il Menga ha per tre volte la palla del k.o. ma le conclusioni o finiscono fuori di un soffio o trovano la pronta respinta del portiere; è invece Villanova ad avere sui piedi una clamorosa palla per il pareggio: l'arbitro inventa un rigore inesistente, ma l'attaccante ospite calcia alto sopra la traversa.
Negli ultimi 10 minuti Villanova spara le ultime cartucce, ma è il Gattopardo a trasformale in colpi a salve con almeno 4 interventi strepitosi che blindano la porta dei pesaresi. Nonostante questi miracoli, il 4-4 arriva comunque e taglia le gambe, perchè arriva proprio negli ultimi minuti, mandando tutti ai rigori.
Per il Menga si presentano sul dischetto nell'ordine: Gabri, Tommy, Massi, Giaco, Tubo, Borvo e Andri. Tutti segnano, anche quest'ultimo che fa perdere 10 anni di vita a mister e compagni, tirando centrale e piegando le mani al portiere.
Tutti i rigoristi fanno il proprio dovere, ma la prodezza che certifica l'accesso ai quarti è del Gattopardo, che con balzo felino respinge di ginocchio il settimo rigore del Villanova.
Esplode la festa, tutti sul Gatto in delirio e cori di giubilo dai calorosi tifosi al seguito.
E' un grande risultato, il Mengaroni si merita il passaggio del turno perchè la squadra ha cuore, coraggio e cervello. E sa giocare a pallone.
Ma non è finita. Continuiamo a soffrire ragazzi, continuiamo a sognare.
Forza Menga!!

martedì 12 aprile 2011

Convocati Ottavi di Finale

Venerdì 15 Aprile - Campo di Tre Ponti - Ore 21:30

A.C. Mengaroni - Caffè Centrale Villanova

Convocazione ore 20:10 al circolo

Convocati:

Roby
Dona
Code
Borvo
Gabri
Massi
Tubo
Tommy
Andri
Gengo
Giaco
Bodo

Cattivi e determinati, più cattivi e più determinati!!
Voglio una squadra da battaglia, dai cazzo!!
Forza Menga!!

lunedì 4 aprile 2011

Commento Ventiduesima Giornata

Mengaroni quanto basta: 3 punti per confermarsi padroni del girone A.

A.C. Mengaroni – Bar Dello Sport : 5 – 3

Volevamo vincerlo e lo abbiamo vinto, complimenti a tutti ragazzi!!
Ma non è il momento di abbandonarsi a facili entusiasmi, altrimenti si correrebbe il rischio di non essere obiettivi e di alimentare un appagamento assolutamente ingiustificato.
Ieri il Menga ha giocato una brutta partita, certamente efficace e concreta nel risultato, ma fiacca nella determinazione e nella concentrazione, come nel derby con Calcinari.
Di certo il match non era dei più accesi, Bar Dello Sport era in clima scampagnata e noi ci siamo ben adeguati, di certo i primi 2 gol del bomber Giaco in appena 10 minuti hanno aperto un’autostrada verso i 3 punti, di certo non si può star qui a rompere le scatole dopo una vittoria e dopo aver conquistato il primo posto davanti ad una fortissima Mojito e alla tenace Risikoop. Tutto giusto. Però…
Però è in questi momenti che le squadre forti e mature sanno fare autocritica: la nostra condizione fisica è calata, i primi caldi ci hanno piegato le gambe e spezzato il fiato, l’approccio alle ultime partite è stato pessimo, i cali di concentrazione in campo sono evidenti, spesso i reparti sono slegati, gli uomini fuori posizione, il gioco poco fluido.
Ieri abbiamo più volte perso la bussola, rischiando inutilmente e facendo tanta confusione. Dopo il 3-0 di Tubo, su ottimo assist di Giaco, abbiamo regalato varie occasioni al Bar Dello Sport, poco bravo a sfruttarle, ma abile a trovare invece un gran gol da fuori area.
Nonostante il 4-1 di Tommy, arrivato dopo una splendida combinazione con Tubo e Gengo, ci siamo di nuovo rilassati, lasciando il secondo gol agli avversari e poi sprecando tante potenziali buone occasioni; anche quando è arrivato il 5-2 della tranquillità, abbiamo di nuovo concesso il terzo gol, questa volta su rigore.
Al di là degli episodi e delle singole reti, quello che più ha deluso è stato il pessimo approccio alla partita, la poca determinazione a dimostrarsi grande squadra.
Non sono critiche gratuite o di rimprovero, perché la soddisfazione di guidare questo gruppo è enorme, conosco i grandi miglioramenti e i sacrifici di tutti, ma sono richiami doverosi in un momento delicato della stagione, dove c’è il grosso rischio e la facile tentazione di sentirsi appagati da un piazzamento finale che, per quanto importante, è puramente transitorio.
Come si sta ripetendo dallo scorso settembre, il vero campionato inizia adesso, ora dobbiamo essere forti, ora dobbiamo essere concentrati, ora dobbiamo essere compatti, determinati, cattivi. Tutto il calcio giocato fino ad ora serviva per imboccare la strada giusta: adesso è il momento di premere l’acceleratore e andare a tavoletta fino in fondo, chi ha più cavalli nel motore la spunterà su tutti.
Più che un commento, quello di oggi è un appello all’orgoglio di tutti: dimentichiamoci questo primo posto, torniamo umilmente e a testa bassa ad allenarci, a sudare, a soffrire, a spendere anche l’ultimo briciolo di energia per portare a casa la vittoria.
Ragazzi, ci siamo, abbiamo i mezzi e le forze per arrivare in fondo, dobbiamo pretendere il massimo da ognuno di noi.
Sono fiero di voi e di questo piazzamento, ma non ci può bastare.
E’ un grande Mengaroni, io lo so, voi lo sapete: dimostriamolo a tutti!!
Forza Menga!!