venerdì 25 ottobre 2013

Commento Terza Giornata

Che forza il Menga!

Fc Prut - A.C. Mengaroni :  1 - 3

Solidità, attenzione, determinazione e tanta applicazione. Queste le doti di un Menga entusiasmante, senza dimenticare le innate qualità tecnico-tattiche, che ha fatto proprio il delicato match con lo spigoloso Prut, comandando il gioco, bloccando le iniziative avversarie e creando numerose occasioni.
Il primo tempo, dopo una breve fase di studio, è completamente di marca bianco-blu. Il Menga, trascinato da un sontuoso Schino, domina il centrocampo alzando un muro e rendendo sterili tutti i tentativi di attacco avversari. Mille palloni recuperati, tanti i chilometri corsi e buone le trame di gioco.
Berto, Verdo e Mazza gestiscono le fasce con sapienza e dinamismo, Turro regala scampoli di spettacolo, Ferro e Faber corrono e sgomitano su ogni palla, Cecco e Borvo annullano ogni attaccante che si aggiri dalle loro parti, il debuttante Vetri infonde sicurezza senza sbagliare nulla.
La prima frazione di gioco è una libidine per ogni allenatore che, come me, ama le squadre pratiche e ciniche: primo non prenderle, poi velocità, essenzialità e decisione sotto porta. Ecco, in questa fase pecchiamo ancora troppo, ma creiamo gioco e occasioni, c'è tanta roba in campo!
Il Menga non concede nemmeno un tiro pericoloso in porta, e in almeno 4 o 5 occasioni va ad un soffio dal vantaggio con Ferro, Verdo, Berto e Turro, che però, al momento di capitalizzare, mancano di niente l'appuntamento con la gloria.
Al riposo lo 0-0 ci sta molto stretto, ma con fiducia rientriamo in campo, pronti a continuare la battaglia contro un avversario di livello, non certo pronto a mollare la presa.
La ripresa è subito scoppiettante, il Menga cambia uomini, ma la musica è la stessa, Dona entra a blindare la difesa, la girandola dei cambi permette di rifiatare e tutti i ragazzi diligentemente ricoprono ogni ruolo con applicazione e grinta. E i frutti degli sforzi arrivano presto. 
Noi non la buttiamo dentro, ma ci pensa il Prut a darci una mano e a segnare un'autorete di testa su calcio d'angolo. Siamo finalmente e meritatamente davanti!
Nemmeno 5 minuti e arriva il raddoppio, Turro gestisce con eleganza un pallone al limite dell'area, scarica sull'arrembante Mazza che con forza calcia a rete, palla leggermente deviata che va ad infilarsi nell'angolino: 0-2!!
Prut cerca di riorganizzare le idee, il Menga paga la stanchezza e concede qualche metro. La partita continua ad essere tosta e spigolosa, gli avversari, del resto, sono bravi, veloci e forti fisicamente. Infatti, dopo aver colpito fortunosamente la traversa con un tiro sbilenco, arrivano almeno 4 volte alla conclusione. 
Ma ora è Vetri a salire in cattedra e a chiudere la porta di casa. Qui non si passa! E vola a togliere palloni da tutti gli angoli. Anche quando l'attaccante gli si presenta a tu per tu, lo chiude in un lampo deviando in corner. Grande esordio.
I minuti passano, Prut capisce che oggi non c'è storia, e il Menga aspetta per colpire in contropiede. Così arriva anche il terzo gol: Verdo vince un contrasto, lancia oltre la difesa Ferro, che si invola tutto solo verso il portiere e lo beffa con un pallonetto al bacio. 0-3 e partita chiusa.
Nel recupero c'è il tempo per il gol della bandiera dei padroni di casa, che con un bel diagonale trafiggono il nostro estremo difensore proprio sul triplice fischio.
Il Menga torna al circolo con 3 punti pesantissimi, ma soprattutto con una prestazione da grande squadra, solida, rocciosa e attenta. Ma anche bella, intraprendente e brillante. Manca solo più freddezza in zona gol, ma siamo solo all'inizio, c'è tempo per migliorare, per recuperare tutti gli uomini e colmare le lacune. 
Non montiamoci la testa però, si sale con fatica, ma si può cadere molto velocemente. 
Umiltà, grinta, fame e voglia di vincere: questo è e deve essere il nostro Menga... e fiumi di birra!!
Forza Mengaroni!!

domenica 20 ottobre 2013

Commento Seconda Giornata

Tutti per il Capitano!

Drink Team - A.C. Mengaroni :  3 - 5

Il Menga mostra i muscoli e fa suo il delicato match della seconda giornata, dove entrambe le formazioni giocano già per non perdere troppo terreno sulle prime in fuga e dove i punti pesano già tantissimo.
Nella riedizione della finalina per il terzo posto della scorsa stagione, i pesaresi partono bene, compatti e attenti, chiudono tutti i varchi ai fanesi e ripartono in velocità creando subito grattacapi alla difesa di casa. Ma il primo timbro sul cartellino arriva da calcio piazzato, quando intorno al 10° Schino indovina la traiettoria giusta, con una palombella dolce e precisa sul primo palo da posizione molto defilata.
L'1-0 non accontenta i pesaresi, che continuano a macinare gioco, arginando senza troppi affanni gli attacchi avversari. Il Menga spinge e dopo poco arriva il raddoppio, quando Burro spinge in gol un buon tiro di Berto, deviato dal portiere e non trattenuto. Il 2-0 sancisce il buon avvio pesarese, ma come un macigno arrivano le brutte notizie: il capitano, rovinosamente caduto a terra in un contrasto, è costretto a lasciare il campo dopo appena 20 minuti. Per lui ambulanza, pronto soccorso e frattura scomposta della clavicola.
La brutta perdita mette in crisi la squadra bianco-blu, in debito di ossigeno e soprattutto senza cambi a centrocampo. La partita si fa complicata, calano le energie e Drink Team ovviamente torna alla carica alla ricerca del gol.
Il Menga si chiude e la pressione fanese si fa sempre più intensa, ma i nostri ragazzi sono attentissimi su ogni pallone e quando arrivano alla conclusione ci pensa Schiara a chiudere la saracinesca, sfoderando una parata prodigiosa che salva il risultato.
La fase difensiva degli ospiti è molto efficace, ma al primo errore il Menga è punito. Errore in fase di ripartenza, pallone perso, uomo dimenticato in mezzo all'area e gol che riapre la gara: 1-2.
Il Menga non si abbatte, continua a chiudersi bene per poi ripartire in contropiede, arrivando almeno 3 volte vicino al terzo gol, mancandolo però sempre per un pelo.
Si va al riposo con tanta fatica e con le batterie sempre più in riserva, sotto un anomalo caldo ottobrino.
Nella ripresa Drink Team alza il baricentro, il Menga sembra alle corde e cerca di resistere, nella speranza di trovare il varco giusto con qualche ripartenza. Ma la sorte aiuta i padroni di casa e trasforma un innocuo cross in una parabola diabolica che dalla destra scavalca difesa e portiere, andando a sbattere contro il secondo palo e infilandosi in porta.
Ecco il pareggio e sul 2-2 Drink Team avrebbe anche la palla del vantaggio, ma Schiara ancora una volta trova la parata che vale il risultato, distendendosi come un felino.
Con molti uomini fuori posizione e altri in piena riserva, il Menga sfodera l'orgoglio, prova a reagire e dopo poco trova il nuovo vantaggio: ottima sponda di Burro a servire Berto in velocità, il nostro puledro si infila tra le maglie avversarie e dal limite dell'area calcia a rete, il tiro è sporco, il portiere ingannato e spiazzato. 2-3.
Ma nemmeno il tempo di esultare che Drink Team trova il 3-3, su gran tiro dalla distanza Borvo colpisce di testa e devia quanto basta per indovinare l'autogol a fil di palo. Che mazzata!
Quando un buon tiro di Burro fa la barba al palo lasciandoci di stucco, sembra chiaro che la sfiga sembra averci preso di mira, considerando poi che la nostra tenuta atletica è ormai finita da un pezzo, la partita ora sembra tutta in salita. Invece la sorte ha ancora in serbo qualche sorpresa.
A 10 minuti dal termine ancora Burro lavora un buon pallone e serve Ferro in corsa, la bordata del nostro attaccante viene deviata e si impenna in un micidiale pallonetto che beffa il portiere: 3-4.
Dopo poco, su calcio di punizione, sempre Burro serve Verdo tutto solo in area, la sua conclusione ravvicinata si stampa sul palo, rimpalla sul piede di un difensore ed entra in rete. 3-5, finalmente respiriamo.
Nel finale ancora qualche occasione decora il match, con il Menga che fallisce almeno 2 buone conclusioni e con Drink Team che lascia tutta la fase offensiva sulle spalle del suo numero 10, abile tiratore, ma sempre chiuso con efficacia dai nostri uomini.
Arriva il triplice fischio, Mengaroni porta a casa 3 punti pesanti e meritati, al termine di una buona gara, giocata con intelligenza, ordine e tanto sacrificio. Complimenti ragazzi.
Dedichiamo la vittoria al Capitano, augurandoci di riaverlo al più presto in campo con noi!
Forza Mengaroni!!

giovedì 17 ottobre 2013

Convocati Seconda Giornata

Sabato 19 Ottobre - Campo di Tre Ponti - Ore 14:00

Drink Team - A.C. Mengaroni

Convocazione ore 12:50 al circolo, oppure 13:20 al campo (in caso avvisate)

Convocati:

Schiara
Gabri
Cecco
Borvo
Dona
Schino
Baio
Berto
Verdo
Mazza
Turro
Ferro
Burro

Dopo il pessimo debutto, siamo chiamati al riscatto. Rabbia e grinta, fuori gli attributi ragazzi!
Forza Mengaroni!!

domenica 13 ottobre 2013

Commento Prima Giornata

Tanto cuore e poche idee: il menga si salva allo scadere.

Enomet - A.C. Mengaroni :  3 - 3

Solo un misero pareggio alla prima di campionato per il Mengaroni, che affronta un Enomet non proprio irresistibile e che conta già i primi punti persi per strada; eppure a conti fatti, considerato l'andamento rocambolesco della gara, è quasi un punto guadagnato.
L'avvio di gara è timido da ambo le parti, il Menga attende l'avversario a centrocampo, per poi ripartire in profondità; Enomet non spinge e si affida perlopiù a lanci lunghi, senza creare troppi problemi.
Il Menga è più pericoloso, ma grandi occasioni non arrivano. Il risultato si sblocca grazie ad un errore del portiere avversario, che su retropassaggio raccoglie con le mani, regalandoci una punizione a 2 in area: capitan Gennari con sicurezza e precisione la trasforma in gol.
Sull'1-0 la partita sembra in discesa, Ferro (picchiato per tuta la gara dal proprio marcatore) va vicino alla rete e sembrano esserci le premesse per il raddoppio. Dopo poco il portiere fanese deve abbandonare il campo per infortunio, lasciando presagire grossi problemi per la retroguardia di casa.
Invece di approfittarne, il Menga perde testa e idee, rallenta il ritmo e soprattutto comincia a sbagliare praticamente tutto, passaggi, stop, rimesse, tiri. Niente sembra riuscire facile, 2 passaggi consecutivi diventano un sogno e l'unica alternativa è il lancio lungo.
L'involuzione e la confusione nel gioco sono evidenti, Enomet prende coraggio e inotrno al 30° trova il pareggio: azione sulla propria destra, cross a tagliare l'area e gol di testa di un uomo tutto solo sul secondo palo. Male!
Si va al riposo affranti e frastornati, ma soprattutto incapaci di reagire. Infatti al rientro in campo la situazione non migliora, continuiamo a giocare poco e a faticare tantisismo.
La partita è orrenda, Enomet non fa meglio di noi, e come spesso accade sono gli errori a decidere la gara. Questa volta è Schiara ad essere impreciso nell'intervento ed ecco la squadra di casa che si ritrova in vantaggio con un tap-in sulla linea di porta. Ma non basta. Il Menga è completamente fuori dalla partita, le distanze si perdono, la squadra è lunga e sfilacciata, imprecisa e molle: così arriva anche il 3-1, con un tiro dalla distanza che sbuca in mezzo alla difesa e coglie tutti di sorpresa.
Manca un quarto d'ora al fischio finale e tutto sembra compromesso, ma il carattere è sempre stato dote cara ai menghini, che a testa bassa, con orgoglio, si buttano in avanti per cercare la disperata rimonta.
Di certo con poca lucidità, non sicuramente con un gioco fluido, ma con rabbia e determinazione, rischiando anche qualche contropiede, certo, ma finalmente con la voglia di vincere che finora non si era vista. 
Al 30° arriva il secondo gol ospite che riaccende gli animi, grazie a un buon assist di Baio che chiude un triangolo lanciando Verdo in area, bravo a controllare e a beffare il portiere quasi sulla linea di porta.
Nella bagarre finale il pareggio sembra vicino, ma tutte le conclusioni sono fuori misura, bisogna aspettare proprio l'ultimo minuto per vedere finalmente Turro insaccare di testa una punizione di Baio calciata dalla sinistra. 3-3!
Il pareggio è meritato, ma all'ultimo secondo dei 3 minuti di recupero avremmo ancora una chance per vincere. Da un gioco pericoloso scaturisce una nuova punizione a 2 in area, ma questa volta il Capitano non è preciso e si fa respingere la conclusione, lasciandoci tutti a con un urlo strozzato in gola.
Tutti sotto la doccia con molti rammarichi per quello che si poteva fare e non si è fatto, con qualche preoccupazione per quello che invece si è visto, cioè un brutto calcio, ma anche con la solita fiducia di avere un gruppo compatto e combattivo, con le palle insomma.
Siamo solo alla prima giornata e come sempre, c'è ancora tanto da lavorare per migliorarsi.
Ci vediamo quindi lunedì sera al campo, solo da lì possiamo ripartire e puntare al meglio.
Forza mengaroni!!

mercoledì 9 ottobre 2013

Convocati Prima Giornata 2013/2014

Eccoci alla prima di campionato, non siamo qui per pettinare le bambole, da oggi si gioca per vincere...

Venerdì 11 Ottobre - Campo di Rosciano - Ore 20:15

Enomet - A.C. Mengaroni

Convocazione ore 18:55 al circolo, oppure 19:40 al campo (in caso avvisatemi)


Convocati:

Schiara
Gabri
Borvo
Dona
Cecco
Schino
Baio
Verdo
Berto
Turo
Burro
Ferro
Faber

Cercasi belve affamate di vittoria. A casa mammolette e perditempo!

Forza Mengaroni!!