A.C. Mengaroni - Dinamo Trulla : 3 - 1
Dopo il punto striminzito dell'esordio, il Menga si presenta a Rio Salso determinato a far bottino pieno.
L'incontro è subito frizzante, i bianco-blu partono meglio, mettono ritmo e pressing, spostando il baricentro nella metà campo avversaria.
Non arrivano grosse occasioni, ma la pressione è evidente ed è solo l'imprecisione a vanificare le azioni migliori: il gol è nell'aria e dopo un buon quarto d'ora il Menga passa meritatamente in vantaggio grazie ad una veloce triangolazione tra Giaco e Gengo, che porta quest'ultimo davanti al portiere avversario. Facendosi perdonare l'errore contro Calcinari, il nostro terzino si dimostra implacabile con un diagonale micidiale che tocca il palo e si infila in rete. Menga in vantaggio, bene così, giusto così!
L'incontro prosegue sullo stesso binario, i padroni di casa, seppur col fiato corto, continuano ad attaccare creando ghiotte occasioni, purtroppo non brillando nè per fortuna nè per lucidità. Andri sciupa a tu per tu con il portiere; Giaco, Tommy e Massi vanificano buoni tiri colpendo gli avversari o sparando fuori; capitan Gennari fa tremare la traversa in un batti e ribatti al limite dell'area dopo aver calciato per 3 volte a colpo (quasi) sicuro... insomma, sembra che il raddoppio non debba proprio arrivare e il primo tempo va esaurendosi insieme alle energie del Menga.
La ripresa infatti ha un altro volto, la squadra è stanca, cambia uomini e perde automatismi, il gioco si fa lento e la Dinamo prende campo e fiducia. La partita si fa brutta, il pubblico a bordo campo mugugna e si lamenta per i continui lanci lunghi e per la totale assenza di tiri in porta.
Ma il Menga non gira più, la preoccupazione comincia a farsi evidente e si concretizza al 25°, quando su punizione gli avversari trovano il pareggio: dal centro-sinistra la parabola è splendida e infida, si infila alle spalle di Dani punendo oltremodo un Mengaroni troppo confusionario.
C'è profumo di beffa nell'aria, ma questa volta la sorte gira, dopo tanta jella l'incontro cambia ancora faccia e il talismano Otto porta sempre bene.
I bianco-blu cercano disperatamente il nuovo vantaggio, ma è la Dinamo a regalarlo con un'autorete su calcio d'angolo a 5 minuti dal termine.
Il sigillo definitivo arriva poi allo scadere, quando Giaco, ben imbeccato in profondità sulla sinistra, si invola uno contro uno verso la porta, fa fuori il proprio marcatore con un dribblig secco a rientrare e chiude il match con un destro sul primo palo.
Vittoria cercata, sofferta, quasi perduta e poi meritatamente conquistata. Seppur con una condizione atletica non esaltante e con qualche pausa nel gioco, il Menga si aggiudica 3 punti essenziali e si conferma ancora squadra importante. Quanto importante? Lo scopriremo solo giocando e soffrendo. E allenandoci molto.
Poche (ma buone) certezze al momento, per ora si naviga a vista.
Un ultimo grande pensiero va alla tragedia che in questo weekend ha turbato il cuore di tutti gli sportivi e non, e in particolar modo di quelli che, come molti di noi, hanno avuto il piacere di conoscere di persona SuperSic, assiduo frequentatore delle nostre zone, ragazzo solare, coinvolgente, esuberante, simpaticissimo. Anche il Menga si unisce al dolore di tutti, compiange l'assurda perdita di questo giovane campione e dedica a lui la propria vittoria.
Ci mancherai, ciao "scapciòn". Forza Sic!!
Ci mancherai, ciao "scapciòn". Forza Sic!!
