F.C. Ponte - A.C. Mengaroni : 0 - 4
Nel giorno della trasferta più lunga della stagione il Menga continua la sua marcia senza sbavature, riacciuffando la vetta (pare che Mojito abbia perso) con una prestazione impeccabile e prepotente.
Il campo di Fermignano, molto corto, si rivela comunque ben giocabile, probabilmente grazie ai centimetri in larghezza, ed impone una gara molto accorta, perchè già da centrocampo la porta è ben raggiungibile.
Ci vuole un po' per entrare in partita, i pesaresi partono infatti un po' distratti e imprecisi, forse poco decisi, ma appena il match sale di tono il Menga viene fuori alla grande.
Le conclusioni più pericolose sono di Tommy, che a metà primo tempo si vede annullare un gol su punizione per presunto fallo sul portiere, ma il cannone menghino va a segno poco dopo, ancora su punizione, infilando di potenza e precisione sul palo coperto dalla barriera. 1-0.
I locali fanno una fatica enorme ad impostare il gioco, sia per errori propri, sia per la gagliarda partita della retroguardia del Menga, oggi ancora impeccabile nonostante alcune assenze.
Al riposo il risultato ci sorride, ma un gol di vantaggio in questo gioco è ben poca cosa: bisogna chiudere la gara in fretta, onde evitare spiacevoli sorprese.
E il Mengaroni si dimostra squadra matura e concentrata, perchè capisce questa necessità e senza rilassarsi continua a rendersi pericoloso. Il raddoppio arriva inevitabile, su bella ripartenza veloce che vede Gengo lanciarsi in avanti sulla destra ed arrivare ad una pericolosa conclusione: il tiro è respinto, ma il rapace Bodo si avventa sul pallone e insacca al volo.
Il secondo tempo è tutto a senso unico, il Menga continua a creare occasioni, F.C. Ponte prova a reagire, ma è sempre neutralizzato e sempre più sfiduciato.
Verso il 20° arriva anche il terzo gol. Massi, appena rientrato in campo, va a calciare una punizione sulla barriera, la palla gli ritorna sui piedi, lui lascia partire uno splendido esterno sinistro, imprendibile per il portiere: 3-0, partita archiviata, quel che resta è solo routine.
C'è ancora tempo per vedere un miracolo del Gattopardo, che sventa con una grande parata l'unica vera occasione avversaria, e il poker siglato da Giaco, servito a tu per tu col portiere dal generoso Fabbri. Il bomberone ha il tempo per stoppare, mirare e segnare: e così è.
4-0 e tutti a fare una doccia bollente, goduta e meritata dopo un pomeriggio di freddo e fatica.
Anche lo strano personaggio seduto in panchina con noi (ma chi era?) sembra soddisfatto e se ne va sorridente.
Il Menga torna a casa con 3 punti importanti e con un'altra bella vittoria: la corsa continua, bravi ragazzi, ci siamo!!
Il campo di Fermignano, molto corto, si rivela comunque ben giocabile, probabilmente grazie ai centimetri in larghezza, ed impone una gara molto accorta, perchè già da centrocampo la porta è ben raggiungibile.
Ci vuole un po' per entrare in partita, i pesaresi partono infatti un po' distratti e imprecisi, forse poco decisi, ma appena il match sale di tono il Menga viene fuori alla grande.
Le conclusioni più pericolose sono di Tommy, che a metà primo tempo si vede annullare un gol su punizione per presunto fallo sul portiere, ma il cannone menghino va a segno poco dopo, ancora su punizione, infilando di potenza e precisione sul palo coperto dalla barriera. 1-0.
I locali fanno una fatica enorme ad impostare il gioco, sia per errori propri, sia per la gagliarda partita della retroguardia del Menga, oggi ancora impeccabile nonostante alcune assenze.
Al riposo il risultato ci sorride, ma un gol di vantaggio in questo gioco è ben poca cosa: bisogna chiudere la gara in fretta, onde evitare spiacevoli sorprese.
E il Mengaroni si dimostra squadra matura e concentrata, perchè capisce questa necessità e senza rilassarsi continua a rendersi pericoloso. Il raddoppio arriva inevitabile, su bella ripartenza veloce che vede Gengo lanciarsi in avanti sulla destra ed arrivare ad una pericolosa conclusione: il tiro è respinto, ma il rapace Bodo si avventa sul pallone e insacca al volo.
Il secondo tempo è tutto a senso unico, il Menga continua a creare occasioni, F.C. Ponte prova a reagire, ma è sempre neutralizzato e sempre più sfiduciato.
Verso il 20° arriva anche il terzo gol. Massi, appena rientrato in campo, va a calciare una punizione sulla barriera, la palla gli ritorna sui piedi, lui lascia partire uno splendido esterno sinistro, imprendibile per il portiere: 3-0, partita archiviata, quel che resta è solo routine.
C'è ancora tempo per vedere un miracolo del Gattopardo, che sventa con una grande parata l'unica vera occasione avversaria, e il poker siglato da Giaco, servito a tu per tu col portiere dal generoso Fabbri. Il bomberone ha il tempo per stoppare, mirare e segnare: e così è.
4-0 e tutti a fare una doccia bollente, goduta e meritata dopo un pomeriggio di freddo e fatica.
Anche lo strano personaggio seduto in panchina con noi (ma chi era?) sembra soddisfatto e se ne va sorridente.
Il Menga torna a casa con 3 punti importanti e con un'altra bella vittoria: la corsa continua, bravi ragazzi, ci siamo!!
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