lunedì 4 aprile 2011

Commento Ventiduesima Giornata

Mengaroni quanto basta: 3 punti per confermarsi padroni del girone A.

A.C. Mengaroni – Bar Dello Sport : 5 – 3

Volevamo vincerlo e lo abbiamo vinto, complimenti a tutti ragazzi!!
Ma non è il momento di abbandonarsi a facili entusiasmi, altrimenti si correrebbe il rischio di non essere obiettivi e di alimentare un appagamento assolutamente ingiustificato.
Ieri il Menga ha giocato una brutta partita, certamente efficace e concreta nel risultato, ma fiacca nella determinazione e nella concentrazione, come nel derby con Calcinari.
Di certo il match non era dei più accesi, Bar Dello Sport era in clima scampagnata e noi ci siamo ben adeguati, di certo i primi 2 gol del bomber Giaco in appena 10 minuti hanno aperto un’autostrada verso i 3 punti, di certo non si può star qui a rompere le scatole dopo una vittoria e dopo aver conquistato il primo posto davanti ad una fortissima Mojito e alla tenace Risikoop. Tutto giusto. Però…
Però è in questi momenti che le squadre forti e mature sanno fare autocritica: la nostra condizione fisica è calata, i primi caldi ci hanno piegato le gambe e spezzato il fiato, l’approccio alle ultime partite è stato pessimo, i cali di concentrazione in campo sono evidenti, spesso i reparti sono slegati, gli uomini fuori posizione, il gioco poco fluido.
Ieri abbiamo più volte perso la bussola, rischiando inutilmente e facendo tanta confusione. Dopo il 3-0 di Tubo, su ottimo assist di Giaco, abbiamo regalato varie occasioni al Bar Dello Sport, poco bravo a sfruttarle, ma abile a trovare invece un gran gol da fuori area.
Nonostante il 4-1 di Tommy, arrivato dopo una splendida combinazione con Tubo e Gengo, ci siamo di nuovo rilassati, lasciando il secondo gol agli avversari e poi sprecando tante potenziali buone occasioni; anche quando è arrivato il 5-2 della tranquillità, abbiamo di nuovo concesso il terzo gol, questa volta su rigore.
Al di là degli episodi e delle singole reti, quello che più ha deluso è stato il pessimo approccio alla partita, la poca determinazione a dimostrarsi grande squadra.
Non sono critiche gratuite o di rimprovero, perché la soddisfazione di guidare questo gruppo è enorme, conosco i grandi miglioramenti e i sacrifici di tutti, ma sono richiami doverosi in un momento delicato della stagione, dove c’è il grosso rischio e la facile tentazione di sentirsi appagati da un piazzamento finale che, per quanto importante, è puramente transitorio.
Come si sta ripetendo dallo scorso settembre, il vero campionato inizia adesso, ora dobbiamo essere forti, ora dobbiamo essere concentrati, ora dobbiamo essere compatti, determinati, cattivi. Tutto il calcio giocato fino ad ora serviva per imboccare la strada giusta: adesso è il momento di premere l’acceleratore e andare a tavoletta fino in fondo, chi ha più cavalli nel motore la spunterà su tutti.
Più che un commento, quello di oggi è un appello all’orgoglio di tutti: dimentichiamoci questo primo posto, torniamo umilmente e a testa bassa ad allenarci, a sudare, a soffrire, a spendere anche l’ultimo briciolo di energia per portare a casa la vittoria.
Ragazzi, ci siamo, abbiamo i mezzi e le forze per arrivare in fondo, dobbiamo pretendere il massimo da ognuno di noi.
Sono fiero di voi e di questo piazzamento, ma non ci può bastare.
E’ un grande Mengaroni, io lo so, voi lo sapete: dimostriamolo a tutti!!
Forza Menga!!

1 commento:

Otto ha detto...

Ecco allenatevi e impegantevi se no al mister tocca pagarmi il biglietto per venire a portarvi un po' di culo....daje menga!