Mengaroni cuore e coraggio, pari all'ultimo minuto.
A.C. Mengaroni - S2S Pantano : 1 - 1
Buon Menga sul sintetico casalingo di Fenile, i nostri ragazzi mettono in campo grinta e decisione, giocando una partita concentrata e senza sbavature, ma senza riuscire a superare una Pantano in salute, ostica e coriacea.
La posta in palio è pesante, i punti sono fondamentali e le due squadre sentono fortemente la gara: ne esce un incontro teso e tirato, forse non bello dal punto di vista spettacolare, ma di grande intensità agonistica ed emotiva. Il punteggio la dice lunga sull'equilibrio e sulla voglia di non perdere di entrambe le pesaresi.
Il Menga si fa notare per una ritrovata solidità difensiva, con reparti stretti, buone chiusure ed efficaci raddoppi; la fase offensiva ancora è approssimativa, manca lucidtà nell'ultimo passaggio e nelle conclusioni, ma Pantano è brava a chiudere tutti gli spazi. Una grande occasione capita sui piedi di Giaco, ma si fa trovare impreparato su una buona palla servita al centro dalla destra.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con un Menga forse più intento a costruire e gli ospiti in attesa di poter ripartire in contropiede.
La ripresa non porta novità, si lotta su ogni pallone con rabbia e il risultato non cambia fino al 13°, quando Pantano gela il Menga con una punizione di seconda che si infila sull'angolo basso alla sinistra di Dani, tiro imprendibile su cui però manca un'adeguata chiusura.
Il gol è pesantissimo, ma la bravura dei nostri ragazzi sta nel non mollare, nel non lasciarsi abbattere nonostante in questo periodo tutto possa sembrare maledettamente contro. Metro dopo metro il Menga riprende coraggio, va più volte al tiro, seppur incapace di creare vero pericolo, ma offre segnali di ripresa.
Purtroppo il tempo passa veloce e alcune buone conclusioni sfilano a pochi centimetri dal palo, ci potrebbe stare anche un rigore per i bianco-blu, ma l'arbitro non vede nulla, Pantano va vicino al raddoppio in contropiede; sembra un altro sabato segnato, ma l'ultimo forcing cambia volto al match.
Dopo 5 minuti di tentativi ripetuti, dopo un'occasione ghiottissima sprecata dal limite, Code avanza sulla sinitra buttando un pallone in area proprio all'ultimo minuto di recupero, il portiere è incerto nella respinta e lascia la palla davanti a sè, dove è pronto Berto che da due passi colpisce e insacca. Come all'andata (a parti invertite) il pareggio arriva in extremis.
Mancano 20 secondi e il Menga ha anche la forza di rubare palla dopo la ripresa del gioco e di involarsi in contropiede, ma l'arbitro fischia fallo e punizione per Pantano: per fortuna la battuta non è delle migliori e arriva il triplice fischio.
Portiamo a casa un punto prezioso, un punto di valore per il tipo di partita giocata e per le buone cose viste in campo; purtroppo i risultati delle altre squadre non ci aiutano troppo e la posizione rimane molto delicata.
Ma il Menga visto oggi è piaciuto e lascia ben sperare per gli ultimi incontri ancora da disputare: la classifica è immutata, ma la fiducia sicuramente è più salda, giocando così ci si può salvare.
Serve però questa cattiveria, serve questa determinazione, serve questa voglia incessante di spendere anche l'ultima goccia di sudore.
Ci serve un finale matto e disperatissimo, di orgoglio e di carattere: forza Menga, dai, dai, dai cazzo!!
